Visite guidate: Workshop di scrittura creativa al Museo dellŽInnocenza di Orhan Pamuk
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durata | 3 ore |
lingua | italiano |
costo | 25 euro a persona (Comprende 3 ore di workshop e visita alla mostra) |
Il workshop
Ospiti del Museo Bagatti Valsecchi, assorbiremo insieme alla scrittrice Elena Mearini le suggestioni della mostra "Il Museo dell´Innocenza" dello scrittore turco premio Nobel Orhan Pamuk e scopriremo quanto gli oggetti contengano una successione di attimi, il tempo di un’emozione, di uno sguardo, un gesto, una parola.
Lasciandosi ispirare dalle teche di Pamuk, ogni partecipante annoderà i fili di una propria storia in un racconto breve, che rivedremo insieme in un workshop pratico e creativo al tempo stesso.
Osserveremo, ascolteremo, conosceremo e ci riconosceremo in quegli oggetti, lasciando che siano loro a raccontarci quel personaggio e quella storia che a nostra insaputa ci vivono dentro già da tempo.
La mostra
La mostra "il museo dell’innocenza" al Museo Bagatti Valsecchi è una delle più ardite operazioni intellettuali degli ultimi anni. Lo scrittore turco Orhan Pamuk ha infatti concepito un romanzo che è anche un museo, costruito attorno a una suggestiva raccolta di oggetti che raccontano l’infelice storia d’amore tra Kemal e Füsun.
La nascita del Museo dell´Innocenza di Pamuk raccontata in un documentario di Nexo Digital.
Questa mostra ha colpito in modo indelebile chiunque abbia avuto la fortuna di visitarla. Per questo il 23 giugno, penultimo giorno della mostra, vogliamo darvi lŽoccasione di visitare il Museo dellŽInnocenza e di “diventare Pamuk” costruendo con noi la vostra storia personale sugli oggetti selezionati dal grande scrittore turco.
Chi conduce il workshop
Elena Mearini si occupa di narrativa e poesia, conduce laboratori di scrittura in comunità e centri di riabilitazione psichiatrica. Nel 2009 esce il suo primo romanzo 360 gradi di rabbia (Excelsior 1881, Premio Giovani lettori Memorial Gaia di Manici Proietti), nel 2011 pubblica per Perdisa Pop Undicesimo comandamento (Premio Speciale Unicam-Università di Camerino). Seguono il terzo romanzo A testa in giù (Morellini Editore, Premio Giovani lettori Memorial Gaia di Manici Proietti) e le raccolte di poesie Dilemma di una bottiglia (Edizioni Forme Libere) e Per silenzio e voce (Marco Saya Editore). Per Cairo nel 2016 ha pubblicato Bianca da morire, segnalato dalla giuria del Premio Campiello, mentre del 2017 sono la raccolta poetica Strategia dell’addio (LiberAria) e il romanzo E’ stato breve il nostro lungo viaggio (Cairo Editore), finalista al Premio Scerbanenco 2017 e proposto per il premio Strega 2018.
Giuliano Gaia è un esperto di musei a livello internazionale. Co-Fondatore dello studio di innovazione culturale InvisibleStudio, ha collaborato con realtà come San Francisco Museum of Modern Art, Museo Egizio, Museo Della Scienza e della Tecnologia, rete delle Case Museo di Milano, Ministero della Cultura di Malta e molti altri. Insegna comunicazione culturale presso Università IULM, Scuola Holden di Torino, 24 Ore Business School e Università di Bergamo. E´ speaker in numerose conferenze nazionali e internazionali.